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Dopo molto tempo, per una serie di motivi che qui non elenco, questo blog è stato fermo e non ho pubblicato articoli. Situazioni familiari e altro mi hanno portato a rimanere lontano da questo sito, ma non guardiamo a ciò che è stato, ma a ciò che sarà.
Scrivo questo perché continuerò a scrivere, dato che la situazione attuale mi spinge a dare il mio contributo in qualche modo.

Avevo scritto una serie di articoli, prima di riprendere a pubblicare, che purtroppo a causa delle mutate situazioni geopolitiche e non ho dovuto cestinare. Ad alcuni invece ho dovuto fare delle modifiche.

Alternerò a ogni modo post sulla situazione geopolitica del mondo a mie riflessioni di carattere spirituale, scrivendo al riguardo di cose delle quali voglio farvi conoscere i miei pensieri.

Iniziamo.

Il 2024 è un anno che verrà ricordato per vari motivi.

Per la prima volta della storia dell’umanità oltre tre miliardi di persone in 76 paesi hanno votato per scegliere il proprio governo. Stati Uniti, India, Sudafrica, Indonesia, Germania, Messico e Brasile sono solo alcune delle nazioni che si sono espresse in un voto che in molti casi cambia gli equilibri geopolitici del mondo.

Dopo che avevo già scritto questo post é anche stato proclamato il nuovo Papa, Leone XIV, dopo la dipartita di Papa Francesco.

Saranno i libri di storia a parlare di quello che oggi per noi è cronaca, mentre avvenimenti importanti, di portata mondiale, avvengono. Alcuni vengono incredibilmente taciuti dai media mainstream, che mostrano una “narrazione” degli avvenimenti di parte, spesso senza contraddittorio, dove chi esprime un’opinione diversa viene accusato di varie cose.

Chi non si accontenta delle notizie di parte fornite da giornalisti che sembrano dimenticare la loro funzione, che sarebbe quella di fornire dei dati, e non d’interpretare, o ,peggio ancora, manipolare le informazioni, a volte rischia però di cadere vittima di ulteriori manipolazioni da chi si prefigge obiettivi che a volte sfuggono a chi semplicemente desidera solo sapere.

Il mio blog cercherà di essere un luogo dove potrete leggere informazioni che i media mainstream non affrontano, oppure distorcono, prendendo come riferimento quelle che possiamo definire “voci nel deserto”, cioè siti d’informazione, canali YouTube e podcast che senza temere ritorsioni affrontano tematiche anche difficili, come la situazione geopolitica che il mondo contemporaneo ci porta.

Una delle pagine che potrete usare come riferimento infatti è proprio quella che ho deciso di chiamare “Voci nel deserto”, dove troverete una serie di fonti che mi riserverò di modificare nel caso che dovessero emergere situazioni che mi porteranno a dubitare della veridicità delle stesse.

Nella pagina “Gocce nell’oceano” inoltre potete vedere alcune associazioni che sostengo personalmente. A volte userò proprio le informazioni date da queste associazioni per scrivere di situazioni che accadono nel mondo, dove diritti civili vengono violati, o avvengono situazioni nascoste dai media mainstream, controllati da varie lobby, o gruppi economici che non hanno interesse alla diffusione di notizie al riguardo.

Come ho scritto, a lungo questo blog è rimasto in silenzio. Non ho scritto più nulla qui per quasi tre anni, ma ora sono tornato e ho intenzione di scrivere ancora a lungo.

Ovviamente, per chi già mi segue, come già sottolineato, scriverò anche di tematiche riguardanti la spiritualità e la coscienza.

Intanto vi chiedo di ascoltare, e leggere, e se ritenete opportuno condividere, le “Voci nel deserto”.